Non limitate la vostra strumentazione ad ultrasuoni alla gestione delle perdite di aria compressa, quando è in grado di trovare molto di più.

I gas industriali sono utilizzati per vari scopi di produzione. I gas usati più comunemente sono ossigeno, anidride carbonica, argon, azoto, elio e idrogeno. Questi gas industriali sono usati in molte industrie diverse, come nel petrolchimico, nella produzione di energia, nell’industria mineraria, nella metallurgia, per la biotecnologia, per l’elettronica e per l’aerospaziale. I loro scopi spaziano anche nei processi industriali di produzione, come la saldatura, la lavorazione degli alimenti, la criogenia e altro. Sono usati per produrre materiali come gomma, plastica, vetro e ceramica. L’anidride carbonica (CO2) può persino essere usata come fertilizzante e insetticida per le aziende agricole.

Ogni volta che un gas compresso viene usato in uno dei processi sopra menzionati, ci sarà sempre il rischio di una perdita di gas. Le perdite di gas possono verificarsi ovunque nel sistema di circolazione del gas compresso. Quando un gas compresso passa attraverso un orifizio nel tuo sistema, il flusso dal lato dell’alta pressione al lato della bassa pressione produce turbolenza. La turbolenza è facilmente rilevabile con un rilevatore a ultrasuoni, anche in un impianto di produzione estremamente rumoroso.

Se il tuo impianto utilizza gas compressi per la produzione, allora probabilmente puoi vedere i tubi, le valvole, i raccordi e le tubazioni che compongono il tuo sistema di gas compressi, che corrono in tutto l’impianto. Questi componenti possono trovarsi sulle pareti, sul terreno e anche in aree difficili da raggiungere come il soffitto. A causa della posizione difficile da raggiungere di alcuni di questi componenti, la scansione dell’intero sistema di gas compressi alla ricerca di perdite, può rivelarsi difficile. Fortunatamente il raggio di rilevamento di SonaVu™ è di oltre 50 metri (156 piedi), il che lo rende più che capace di rilevare le perdite in qualsiasi punto del sistema di distribuzione del gas compresso.

La quantità di denaro persa a causa di perdite di aria compressa e di altri gas industriali rimane un mistero per molti impianti in tutto il mondo. Questo perché le perdite del sistema di gas compresso non sono una priorità assoluta delle squadre di manutenzione. Dopo tutto, non influiscono spesso sulla produzione e rappresentano una minaccia alla sicurezza solo in certe situazioni. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle fabbriche non ha un’iniziativa di sostenibilità per ridurre lo spreco energetico.

Un sistema a gas compresso deve essere molto usurato e con perdite, per rallentare o fermare la produzione. Tuttavia, si possono apportare notevoli miglioramenti alla produzione e alla sostenibilità, trovando perdite molto meno gravi che dilagano in molti sistemi a gas compresso.

Alcune perdite di gas compresso dovrebbero essere la principale preoccupazione del personale addetto alla manutenzione. Questi gas possono essere nocivi, infiammabili o entrambi. Quando un gas combustibile si disperde in un’area poco ventilata come una fogna, un seminterrato o qualsiasi altra area bassa, può accumularsi lì. Questo perché molti gas combustibili sono più pesanti dell’aria che respiriamo, quindi affondano. L’accumulo di un gas combustibile può alla fine provocare un flashover.

Il flashover è l’accensione spontanea di un gas combustibile in un’area chiusa. Si verifica quando quel gas raggiunge la sua temperatura di autoaccensione, che è tipicamente 500 ℃. Tuttavia, qualcosa di piccolo come una scintilla creata per attrito dall’apertura di una porta di metallo può accendere il gas causando questa reazione pericolosa. L’esplosione risultante può seguire rapidamente la scia di gas fino alla sua fonte, causando un’esplosione ancora più grande e mortale.

Le perdite di gas compresso possono verificarsi ovunque nel sistema. Un’area di particolare preoccupazione che riceve poca o nessuna attenzione sono le bombole di gas compresso. Man mano che invecchiano, sono più suscettibili di perdite intorno ai regolatori, ai tubi, alle valvole e alle filettature.

I gas combustibili immagazzinati nelle bombole non dovrebbero essere ignorati durante un’indagine sui gas compressi. Potrebbe fare la differenza nel prevenire questo fenomeno mortale.Le perdite incontrollate di gas combustibili e infiammabili rappresentano una seria minaccia per la sicurezza di chiunque si trovi nelle loro vicinanze. Potete monitorare i vostri sistemi di gas compressi e i contenitori di stoccaggio con SonaVu™… Powered by SDT Ultrasound Solutions.

SonaVu™ fornisce agli utenti un modo veloce, semplice e facile per rilevare le perdite di gas compresso. Dopo averlo acceso, il SonaVu™ è pronto per la scansione delle perdite. Prendi nota della potenza del segnale nella parte superiore dello schermo, e poi regola la soglia situata nell’angolo in alto a destra dello schermo in modo che i livelli siano simili. Poi punta e scansiona il tuo sistema a gas compresso per cercare perdite di gas.

Le perdite di gas compresso provocano un flusso turbolento che produce ultrasuoni. SonaVu™ può rilevare queste fonti di ultrasuoni fino a 50 metri di distanza. Gli ispettori non devono preoccuparsi di salire ad altezze pericolose o di infilarsi in scomodi spazi stretti per trovare fastidiose perdite difficili da raggiungere.

Se ti imbatti in una perdita, lo schermo a colori del tuo SonaVu™ si illuminerà, identificandola. Premi il pulsante di registrazione per scattare una foto o tieni premuto il pulsante per 3 secondi per registrare l’intera indagine sulle perdite di gas compresso.