La Lubrificazione Acustica è solo uno degli 8 pilastri applicativi adottati dai programmi di ispezioni ad ultrasuoni di livello mondiale. E si tratta di un pilastro importante. Le cattive pratiche di lubrificazione sono all’origine del 40% di tutti i guasti prematuri dei cuscinetti. Quando si utilizzano gli ultrasuoni per valutare le esigenze di lubrificazione e programmare gli intervalli di rifornimento di grasso, questa percentuale scende al di sotto del 10%. Cosa significherebbe per la vostra azienda un 30% in meno di guasti ai cuscinetti? Tenere il passo con i cambiamenti nelle tecniche di lubrificazione dei cuscinetti su condizione è una sfida. I progressi tecnologici di LUBExpert di SDT ci permettono di trasformare processi complessi in una semplice procedura in 5 fasi.
Come iniziare
Il successo dipende dall’organizzazione e dall’impegno. Senza questi due elementi strutturali, il vostro programma di lubrificazione ad ultrasuoni avrà difficoltà ad avere successo. Una strategia ben organizzata e un’esecuzione accuratamente pianificata consentiranno di avviare il progetto in modo corretto. Ottenere l’impegno a tutti i livelli diventa molto più facile quando un programma può dimostrare struttura e coesione. I risultati dimostreranno la validità del programma più rapidamente, facilitando l’accesso ai finanziamenti per la crescita e il mantenimento del programma.
Definire e comunicare chiaramente gli obiettivi del programma di lubrificazione è il modo migliore per creare una cultura della lubrificazione di precisione che porti benefici all’intera organizzazione.
Iniziate chiedendovi: “Perché avviare un programma di lubrificazione a ultrasuoni e quali miglioramenti ci aspettiamo?”. Non esiste una risposta semplice a questa domanda. Il risparmio di denaro è un vantaggio ovvio che attira l’attenzione del management, ma non è abbastanza specifico. In che modo un programma di lubrificazione a ultrasuoni farà risparmiare denaro?
- Riducendo il consumo di grasso;
- Aumentando la consapevolezza sui giusti tipi di grasso da utilizzare;
- Utilizzando in modo più efficace il tempo dei tecnici lubrificatori;
- Riducendo i guasti indesiderati ai macchinari causati da errori di lubrificazione;
- Prolungando l’aspettativa di vita dei cuscinetti.
Un nuovo inizio è l’occasione migliore per rivedere ciò che si è fatto in precedenza. Identificate ciò che ha funzionato e migliorate o eliminate ciò che non ha funzionato. Non approfondiremo tutti gli aspetti relativi alle buone pratiche di lubrificazione. Tuttavia, ci sono alcuni punti fondamentali e rilevanti che devono essere presi in considerazione.
Programma di gestione dei lubrificanti:
Per mantenere in salute i cuscinetti è necessario un lubrificante di qualità adeguata all’applicazione. Per qualità non intendiamo solo la qualità del produttore del grasso, ma la qualità in senso più ampio, che coinvolge tutti i processi, dalla produzione all’applicazione. Alcune raccomandazioni generali sono:
- Mantenere elevati standard per lo stoccaggio, la pulizia, la manipolazione e l’applicazione, per prevenire la contaminazione che degrada la qualità dei lubrificanti.
- Tenere un elenco dettagliato dei prodotti da utilizzare per ogni punto di lubrificazione. La scelta del lubrificante giusto richiede conoscenze tecniche su diversi aspetti. L’uso di un prodotto sbagliato compromette la vita utile del componente. Non cambiate lubrificante senza solide ragioni. Considerate la possibilità di affidarvi a un consulente in materia di lubrificazione.
- Fornite ai responsabili della lubrificazione una formazione su tutti gli aspetti relativi alle pratiche di lubrificazione e alla conoscenza dei prodotti.
- Stabilite gli obiettivi da raggiungere in modo da avere un percorso chiaro da seguire.
Linee guida per la fornitura del lubrificante:
Per distribuire il lubrificante nel punto giusto è necessario un dispositivo, di solito un ingrassatore. Ne esistono di diversi tipi, ma tutti hanno una cosa in comune: erogano il grasso con una pressione elevata, sufficiente a superare la contropressione sul raccordo.
Il grasso sporco e la miscelazione dei tipi di grasso uccidono i cuscinetti. Pertanto, è necessario estendere le precauzioni per la contaminazione e lo stoccaggio discusse in precedenza, anche al momento della fornitura del lubrificante attraverso le pistole per grasso:
- Se possibile, insistere sull’uso di un ingrassatore dedicato per ogni tipo di grasso, per evitare il rischio di applicare il prodotto sbagliato a causa di una contaminazione incrociata. Etichettate la pistola con il relativo grasso da utilizzare. LUBExpert gestisce più pistole/ingrassatori per evitare di mescolare i tipi di grasso.
- Standardizzate le vostre pistole per grasso in modo che tutte eroghino la stessa quantità di grasso per ogni colpo.
- Lo stesso principio deve essere applicato al dispositivo a ultrasuoni. Se si utilizza l’adattatore di lubrificazione acustica LUBESense1 di SDT, assegnarne uno diverso per ogni tipo di grasso. Il grasso rimasto nell’adattatore può mescolarsi con il grasso nuovo causando una reazione chimica degradante.
- Pulire sempre il raccordo e l’ingrassatore prima e dopo ogni applicazione.
- Alcuni cuscinetti sono dotati di tappi di scarico per spurgare il grasso vecchio. Se si apre lo scarico, ricordarsi di pulire il foro di drenaggio, che potrebbe essere intasato. Utilizzate una spazzola pulita, come una spazzola per lavare le bottiglie, per liberare il foro.
- Applicate il grasso lentamente, un colpo pieno alla volta (non più del 20% della quantità massima designata per ogni iniezione) per evitare un ingrassaggio eccessivo. In questo modo si evitano anche potenziali danni al cuscinetto, poiché una pressione eccessiva può spingere la gabbia del cuscinetto negli elementi del rullo.
- Tenere sempre conto del tempo di churning, ossia del tempo necessario al grasso appena iniettato per farsi strada sul cuscinetto.
Tipo di cuscinetto all’interno:
Non date per scontato che un raccordo ingrassatore installato sull’alloggiamento di un cuscinetto significhi un percorso per ingrassare il cuscinetto. A volte i motori sono dotati sia di raccordi per l’ingrassaggio sia di cuscinetti sigillati a vita. È necessario identificare ogni punto di ingrassaggio da gestire nell’ambito del programma ultrasonoro. Identificate il cuscinetto all’interno per conoscere le sue dimensioni per la quantità di lubrificazione, i suoi dettagli per la diagnosi dei difetti, e il tipo di grasso tipicamente utilizzato. Ecco alcuni consigli utili sull’uso della lubrificazione acustica.
- L’attrito produce ultrasuoni. L’attrito nei cuscinetti è prodotto dal contatto tra la pista, i corpi volventi e le guarnizioni o la gabbia.
- Meno contatti significa meno attrito. Un cuscinetto a sfere produce meno attrito di un cuscinetto a rulli delle stesse dimensioni a parità di condizioni di lubrificazione, velocità e carico.
- I cuscinetti a strisciamento producono i livelli di attrito più bassi. La loro linea di base ad ultrasuoni è spesso ad una cifra o a poche decine. In genere, rimangono costanti per tutta la durata della loro vita e mostrano improvvise linee di tendenza al rialzo solo quando il film d’olio si contamina o il cuscinetto è prossimo al cedimento.
Benefici degli Ultrasuoni
Gli ultrasuoni sono in grado di rilevare e misurare le variazioni dei livelli di attrito. È la tecnologia perfetta per guidare i tecnici della lubrificazione durante l’attività di rifornimento di lubrificante. La lubrificazione assistita a ultrasuoni degli impianti offre vantaggi significativi che la lubrificazione basata sul calendario/a tempo non può offrire. I giorni in cui ci si affidava a calendari e calcolatori sono finiti. Utilizzate la nostra procedura di lubrificazione acustica in 5 fasi e iniziate a lubrificare i cuscinetti nel modo giusto!