Questa centrifuga per acque reflue di grandi dimensioni ha il compito di separare continuamente i materiali solidi dai liquidi in una cartiera canadese.
Nel processo di produzione della pasta e della carta vengono utilizzate enormi quantità di acqua. Affinché il processo abbia successo, le fibre, come la cellulosa, il legno, i trucioli e la carta riciclata, devono essere sospese in acqua. In questo modo, si creano grandi quantità di acque reflue. Queste acque reflue devono essere recuperate per poter essere riutilizzate in futuro. Parte del processo di recupero delle acque reflue prevede l’utilizzo di una centrifuga decantatrice per acque reflue.
La centrifuga decantatrice per acque reflue gira molto lentamente. L’ingranaggio impiega circa 10 minuti per completare una rotazione completa, mentre il pignone ruota a 2,95 giri/minuto.
A causa della natura a bassa velocità di questo impianto, un rilevatore di dati a ultrasuoni con la capacità di registrare grandi quantità di dati, sotto forma di un lungo tempo di acquisizione, è lo strumento migliore per monitorare un asset di questo tipo.
Per il monitoraggio di questo impianto, il team di SDT Ultrasound Solutions ha scelto di effettuare le letture con il modello #SDT340, in quanto è in grado di effettuare letture di 10 minuti, necessarie per catturare una rotazione completa dell’ingranaggio di questo impianto.
La registrazione della forma d’onda temporale di 10 minuti può essere osservata nell’Immagine 1.
Osservando l’Immagine 1, si nota un andamento simile a quello dell’Immagine 2. Si nota un picco pronunciato ogni volta che il dente problematico cerca di ingranare con i denti dell’ingranaggio. Il tempo tra gli impatti corrisponde a 1/RPM dell’ingranaggio con il dente problematico. L’analisi dei dati ha portato i tecnici di SDT a ritenere che vi sia un dente incrinato/rotto sul pignone.
Come osservato nella FFT del pignone, si può notare che a 1 X RPM compaiono alti livelli di ultrasuoni al di sopra del rumore di fondo.
Si tenga conto che la risoluzione indica un Delta F di 3,5 RPM. Questo numero non è accurato perché le registrazioni sono state effettuate con una risoluzione di misura troppo bassa. La velocità reale del pignone è di 2,95 RPM, come mostrato nei calcoli precedenti.
Con l’uso del collettore di dati a ultrasuoni SDT340, il team Partnered Ultrasound è stato in grado di registrare i dati di una rotazione completa di un asset che ruotava una volta ogni 10 minuti. Con questi dati, sono stati in grado di rilevare un dente rotto sul pignone, nonostante la bassa velocità e la scarsa generazione di impatti.
Sarebbe stato molto difficile, se non impossibile, trarre queste conclusioni con qualsiasi altra tecnologia di monitoraggio delle condizioni, a causa delle basse velocità e ampiezze di questo difetto.